Clan Stoneshield

Volendo descrivere in generale il modo di pensare e agire degli Stoneshield bisogna partire da l presupposto che questi concetti sono molto presenti nella società e vengono insegnati ai nani sin da piccoli, attraverso favole parabole e aneddoti imparano a capire da soli cosa sia giusto o sbagliato.
Gli stoneshield hanno sempre avuto un forte senso della giustizia e un solidale codice etico nel quale spiccano gli aggettivi onore, umiltà e solidarietà ma nei quali si possono anche trovare gli aggettivi, diffidenza, rancore e vendetta.
In generale si può dire che abbiano una personalità molto forte ma che cambia a differenza delle situazioni dove si trovano per esempio, all’intero della famiglia o di coloro che vengono considerati amici, insomma la Pietra, la coesione e la collaborazione sono pane quotidiano, l’altruismo è di casa e la generosità si spreca, ma più ci si allontana da questa sfera il comportamento cambia: verso una famiglia vicina il questi comportamenti sono di sicuro meno premurosi, verso la comunità intera rimane il senso di coesione e l’altruismo ma scompare la generosità e la collaborazione per lasciare il posto a una lieve diffidenza(mista ad un po’ di avidità come tutti i nani) e ad una certa indifferenza verso i problemi altrui, non per cattiveria ma per onore: e comune tra gli Stoneshield pensare che ogni persona sia artefice della propria scultura e sia considerato disonorevole accettare aiuto da chi non è parte della propria Pietra più intima.
Se poi passiamo ad estranei, ma comunque nani, spesso si avverte un senso di competizione come se gli Stoneshield fossero sempre pronti a misurarsi con altri clan per dimostrare di essere i migliori; inoltre la storia del clan è segnata da qualche cicatrice sul proprio onore: quei momenti nei quali essi si sono rifiutati di collaborare aiutare o diventare alleati di altri clan nanici che chiedevano aiuto agli Stoneshield.
Nonostante ciò questi episodi non vengono spesso ricordati e vengono affiancati da altri momenti nei quali gli Stoneshield si sono schierati a fianco di altri clan per combattere assieme gli innumerevoli nemici giurati dei nani come Duergar, Elfi scuri o Orchi e di storiche spedizioni di intere famiglie di scultori che si cimentarono nel costruire splendi saloni o fortezze mozzafiato per ripagare un favore ricevuto da un clan amico.
Passando ora ai contatti con le altre razze possiamo dire che gli Stoneshield siano tra i clan più territoriali in questo frangente (fatta eccezione di nani dorati ovviamente); i loro rapporti con la superficie sono unicamente a scopo commerciale, rari sono i casi nel quale hanno combattuto assieme a umano elfi o altre razze e molti sono i casi nel quale si sono rifiutati addirittura di concedere il passaggio ad un esercito (anche non ostile nei loro confronti) sulle loro montagne.
Dalle popolazioni del Condath il loro nome non è molto conosciuto e i pochi che lo conoscono ne parlano come un clan avaro e diffidente, inoltre i pochi che hanno avuto rapporti ostili con loro sanno quanto possano essere vendicativi e per quante decine di anni possano ricordarsi un torto subito.
A differenza della maggior parte degli altri clan nanici gli Stoneshield non sono particolarmente ostili agli Elfi e non hanno il tipico atteggiamento derisorio che molti altri hanno verso di loro, diciamo che essendo comunque stranieri non li trattano peggio degli altri anzi di tutte le razze che potrebbero ottenete un minimo favore da loro forse gli unici sono gli elfi; questa particolarità è dovuta presumibilmente ad eventi antichissimi nei quali c’è stata una collaborazione tra i due, comunque solo i più anziani eruditi e gli studiosi di storia ricordano tali eventi quindi questo fattore è applicabile solo a vie diplomatiche, insomma, se uno stoneshield qualsiasi incontra un elfo qualsiasi egli è sempre uno straniero e non viene trattato ne meglio ne peggio di tutti gli altri stranieri.

Dwimbar stoneshield
Diario di dwimbar]
La Pietra e la Forma

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